Una guida completa e dettagliata delle cose da fare e vedere a Porto in 1, 2 o 3 giorni.
Cosa fare a Porto
Porto è la capitale economica del Portogallo e in aperta rivalità con Lisbona. Ultimamente la città è stata rimessa a nuovo eliminando così la vecchia aura di decadenza che la contraddistingueva.
La Ribeira
Se desiderate visitare la città non potete proprio esimervi dal visitare il quartiere della Ribeira. Questa lunga passeggiata che costeggia la riva del fiume Douro è stata nominata Patrimonio Mondiale dell’Umanità da parte dell’UNESCO.
Ad assicurare l’attraversamento del fiume ci pensa il grande ponte in ferro denominato Dom Luis I che giunge fino alla cittadina gemella di Vila Nova de Gaia.
Ma la Ribeira non è solo passeggiata in riva al fiume, infatti il quartiere si estende anche sulla collina, con un dedalo di stradine acciottolate su cui si affacciano case basse dalle facciate colorate, che contribuiscono a creare un paesaggio urbano unico al mondo.
La Cattedrale di Porto
La cattedrale di Porto, denominata Sé (diminutivo di sede episcopale) è un austero edificio per nulla decorato esternamente ed esempio del romanico portoghese.
La chiesa internamente non ha molto da offrire essendo appunto piuttosto severo, eccezion fatta per le 3 cappelle barocche.
La parte che vi lascerà a bocca aperta sarà sicuramente il chiostro. Le pareti di quest’ultimo sono decorate interamente con splendidi azulejos col tipico colore bianco e blu la cui composizione racconta la vita di Maria e le Metamorfosi di Ovidio.
Stazione di Sao Bento
Se amate gli azulejos e vi è piaciuta la Cattedrale allora dovreste andare decisamente a visitare anche questa stazione ferroviaria.
Da fuori la stazione risulta abbastanza anonima e nulla lascia presagire la bellezza che troverete nell’atrio che conduce ai binari. Qui infatti sono state collocate la bellezza di circa 20.000 piastrelle. Questi azulejos sono stati realizzati a inizio ‘900 e il ciclo decorativo racconta l’evoluzione dei mezzi di trasporto sino ad arrivare ai treni. Insieme a questo excursus cronologico sono state rappresentate anche scene della storia del Portogallo.
Libreria Lello e Irmao
Decisamente imperdibile è questa interessantissima libreria che è stata anche usata per alcune delle riprese del celebre film di Harry Potter.
la libreria è stata realizzata alla fine dell’800 unendo lo stile gotico a quello Liberty creando così un’atmosfera a dir poco magica. A farla da padrona è la grandiosa scalinata a forma di 8 che conduce ai piani superiori dove è possibile rilassarsi prendendo un caffè nel bar soprastante.
Palacio da Bolsa
L’edificio è stato realizzato a partire dal 1842 su proposta dei commercianti di Porto che volevano enfatizzare la potenza economica del Portogallo e accogliere i rappresentanti delle nazioni estere in un luogo maestoso.
Il palazzo, nel corso dei secoli, è stato perciò abbellito da scultori, pittori, decoratori e artigiani che hanno saputo integrare un complesso di stili differenti con lo scopo di creare saloni dalla bellezza sfavillante.
Il capolavoro indiscusso e di maggior pregio è però la sala araba, in stile neo-moresco, costruita ispirandosi all’Alhambra di Granada.
Chiesa di San Francesco
Non fatevi ingannare dall’esterno di questa chiesa poiché il bello è custodito all’interno. Sappiate solo che la Chiesa di San Francesco viene considerata una delle più belle costruzioni religiose del Portogallo e una delle chiese più riccamente decorate d’Europa.
Le decorazioni sono state realizzate con la tecnica dell’intarsio in legno dorato tipico del barocco portoghese. Sappiate solo che per realizzare la doratura dell’interno sono stati usati circa 100 Kg di oro.
Volete saperne di più sul Portogallo?
Qui potrete scoprire il nostro itinerario per visitare il Portogallo in 10 giorni.
Leggete anche l’articolo su Lisbona e Coimbra.
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Articolo scritto da Dario
